venerdì 19 ottobre 2012

Buoni propositi

Per i motivi più svariati, che vanno dalla continua e arrogante pretesa di scrivere un libercolo fino alla lista della spesa, prendo continuamente appunti. Scrivo dappertutto, sul Moleskine, taccuini vari, fogli A4, fazzoletti di carta, pezzi di giornale, volantini.
Se, e sottolineo se, non lo facessi dimenticherei immediatamente tanta roba, per esempio un pensiero profondo che mi passa per la testa (!) piuttosto che una frase appena letta, 12 ettolitri di latte intero da comprare in giornata oppure gli orari di ricevimento dell'esorcista sotto casa.
Colpa dell'età che avanza, mi dico e ripeto. Ormai sono prossimo ad abbandonare la quarantina e gli anni li sento tutti, certamente a causa dei chilometri percorsi, come diceva il buon dottor Jones.
Senza particolari sforzi sono riuscito a trovare in tutto questo anche il lato comico, basta conservare gli appunti per rileggerseli qualche tempo dopo. Per esempio: "Quando saluti un portiere di calcio non dargli mai la mano, perchè sputa continuamente sui guanti per aumentarne la presa!".
Giusto la scorsa settimana mi è capitato tra le mani un altro appunto quasi illegibile, scritto sulla vecchia custodia dell'Iphone, che diceva pressappoco così: "I quarant'anni sono quell'età in cui ci si sente finalmente giovani. Ma è troppo tardi. Pablo Picasso", ed è verissimo!!!!
Tipico del quarantenne (almeno per quanto mi riguarda) è stato tornare a fare sport, ricomprarsi la moto, mangiare spesso schifezze fuori casa, portare il pizzetto, dormire in inverno con boxer e t-shirt, continuare a non asciugarsi i capelli col fon e tante altre amenità del genere.
Tutto questo indubbiamente fa bene allo spirito, ci si sente degli adolescenti inquieti, ma vuoi mettere la sublime realizzazione che ormai la barba è diventata bianca e che il tuo fisico non regge più come una volta? Ho dovuto accendere un mutuo a tasso alto per acquisto antidolorifici ed antinfiammatori presso un'altra banca, poichè ho dovuto pure subire la beffa che la mia banca non concede più mutui ai correntisti, secondo loro è troppo rischioso!
Il mio arrotino di fiducia mi ripete sempre: "puoi anche tenere il coltello dalla parte della lama ma controlla prima che sia senza filo". A volte il controllo mi riesce, tante altre invece mi taglio proprio per controllare.
Per svelare l'arcano di costui, il cui unico requisito degno di nota è di avere partecipato come concorrente alla Ruota della fortuna, mi sto impegnando tantissimo, devo trovare una soluzione!
A proposito: vista la mia lunga assenza mi voglio dare il bentornato da solo!!!

3 commenti:

amanda ha detto...

'sti concorrenti della ruota della fortuna li trovi ovunque

sandra ha detto...

arrivo da Moica cotiche, mi sono fatta due risate perchè in quello che dici sugli anni che avanzano ci sono anch'io.... non mi scordo la testa perchè ce l'ho ancora attaccata... provato a registrare sul telefonino i pensieri che scappano? Quando mi riascolto mi sfinisco dalle risate!
piacere di conoscerti
Sandra

Giolvolo ha detto...

Provato anche col telefonino, con i microregistratori e perfino con la segreteria telefonica.
Sono contento di averti fatto sorridere e ti ringrazio per il commento. A breve verro' a fare una visita al tuo blog.
Piacere mio.
Giok