Sogni proibiti

Mi piacciono parecchio quei calendari composti da tanti fogliettini, incollati uno sull'altro tipo post-it, quelli in cui si stacca una pagina al giorno, li trovo molto piu' intriganti del classico calendario da parete, dove tutto e' gia' palesato: giorni, feste, santi e scadenze.
Vedere con molto anticipo, ad esempio, che il 21 dicembre potrebbe essere l'ultimo giorno utile per soddisfare il mio desiderio di fare sesso con due gemelle giapponesi prima di andare sicuramente in paradiso non e' affatto divertente; se poi quella data me la ritrovo continuamente davanti ad inizio mese, se non addirittura ad inizio dell'anno, diventa un terribile messaggio ansiogeno del tipo: "Tic tac... Ricordati che devi morire esattamente quel giorno, non ce la puoi fare, mi sa tanto che non riuscirai nel tuo intento, pirla!"
Però... Recentemente nella penisola dello Yucatan e' stata fatta una nuova scoperta. Valenti archeologi, aiutati dalla sorte per la tempistica del ritrovamento (forse un tantino sospetta), hanno rinvenuto ben conservato dentro un barattolo di Nutella vuoto un prezioso fagotto, una manica di giacca di lino bianco con ancora l'etichetta di "Dolce and Gabbana" attaccata, contenente ben 45 foglietti incollati tra loro, 45 altri giorni che si erano staccati dal celeberrimo calendario "Fine di mondo" nella notte dei tempi, col rischio di perdersi definitivamente.
Invece, all'indomani della notte dei tempi, delle mani amorevoli mangiarono un intero barattolo di Nutella e si strapparono le vesti per potere tramandare ai posteri e quindi a noi questo tesoro.
Questa scoperta non fa altro che spostare la presunta data della fine della Terra al 5 febbraio del prossimo anno; dico presunta perche' ormai ho capito il giochetto in puro stile marketing della Spectre: ti sposto la data dell'apocalisse più avanti cosi' intanto ti faro' spendere una caterva di soldi per i regali di Natale!!
Sfido chiunque a convincere qualcuno che sa che il mondo mondo finirà il 21 dicembre a spendere soldi per i regali di Natale, semmai quel qualcuno si farà un mutuo per le giapponesi!!!
Concludo prendendo al volo l'occasione, per adesso il tempo è tiranno: casomai i Maya non ci avessero azzeccato ed in subordine sperando che il recente ritrovamento non sia una bufala, volevo augurare Buone feste a tutti i gentili visitatori con il mio solito auspicio: "Che questo Natale passi serenamente e soprattutto in fretta, così anche quest'anno ce lo leviamo dalle palle!".