
Come disse il nano più alto del pianeta: "Grazie a me l'Italia è il paese più simpatico del mondo". Ed è vero! In Italia siamo i più simpatici del mondo, ogni volta che ci vedono ridono a crepapelle. Parafrando posso affermare che grazie a me le cose più semplici diventano complicatissime. Questa affermazione può essere facilmente verificata dando uno sguardo alla mia ultima settimana, ma questi sono argomenti personali di scarso interesse e quindi passiamo avanti, lo scopo che mi prefiggo è far scorrere il tempo, al solito curerà tutto.
Quindi come alternativa ho focalizzato la mia attenzione verso alcune faccende che mi tocca espletare, le quali avevo accantonato da tempo, e verso delle cose che mi dovrebbero fare piacere, così mi ci sono buttato a capofitto, queste attività saranno adatte allo scopo di cui sopra.
Andiamoci per ordine. Sto lavorando per riportare all'utilizzo per cui è stato concepito un box sotto casa, sto sistemando tutta una serie di adempimenti amministrativi che mi riguardano, sto progettando per casa una parete-ripostiglio in cartongesso (sono arrivato alla sesta versione, sigh! Troppa indecisione e una montagna di fogli e files), ho deciso di effettuare acquisti importanti e, dulcis in fundo, mi sto preparando le valigie per un viaggetto di piacere durante le vacanze di Pasqua, in tutto cinque giorni volo A/R compreso.
Veramente sarebbe più giusto affermare che ancora sto scrivendo una lista delle cose da portare per stare via questo periodo. Praticamente un casino! Riesco con facilità a riempire una sacca per un weekend come riesco velocemente a stivare in un paio di valigie l'occorrente per un paio di settimane, ma cinque giorni? E per di più in un'unica valigia per tre persone? E quanti pantaloni, e quante camicie, e quante scarpe? E le mutande, le calze? Basteranno? Qualcosa di estivo? Qualcosa di prettamente invernale? La sciarpa e i guanti si o no? Mi porto gli occhiali di ricambio? Quanti rasoi usa e getta? La macchina fotografica o la videocamera o tutte e due? Sicuramente il navigatore per la macchina a nolo, ma il lettore dvd portatile con i cartoni di Tom e Gerry per il cuccioletto è meglio portarlo o no? E il libro, quale scelgo? Chi mi accompagna in aeroporto? Come mi vesto il giorno del viaggio? Pranzo prima o quando arrivo? E questo solo per me, il tutto moltiplicato per tre. Mancano poco più di tre settimane, sento che non ce la farò. Meno male che queste sono le cose che dovrebbero fare piacere. Mi consola il fatto che una volta saliti sull'aereo tutto andrà bene, come al solito. Maledetta ansia.
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