venerdì 3 aprile 2009

Un lombardo è tra noi


Mentre, per risollevare le mie finanze, pensavo di giocarmi una tris con King, Soldatino e D'Artagnan mi vengono in mente le parole sagge di un noto economista mondiale:
".. A Gabriè, no, dico: il momento è grave. Nella misura in cui l'uovo ha toccato vertici da capogiro, fagocitando l'inflazione secondo la logica alienante del consumismo, a monte nascono tutta nà serie di problemi gravissimi... Se te voi comprà un uovo oggi bisogna che prima te trovi un socio, così uno se magna il rosso e l'altro se beve la chiara. Così il problema diventa di massa, e la massa che cos'è? La massa sò un sacco de gente, la massa sono tanti, e il problema diventa sociale, dall'uovo se fa presto ad arrivà alla guerra atomica! Ma tu te rendi conto sicchè problema!".
Parole sante.
Nel frattempo nel mondo succedono le solite cose, al G20 qualcuno fa una figura barbina e si becca un rimprovero perfino dalla regina Elisabetta, mentre la Corea del nord ricambia cordialmente le minacce ricevute dal Giappone e dagli Stati Uniti circa la possibilità di abbattergli un satellite.
In Italia la crisi economica continua a galoppare ma non c'è da preoccuparsi, come dicono gli spot del 90% dei tg. A proposito: il tg di Sky, vedere per credere, sta diventano un pericoloso sovversivo di sinistra, probabilmente gli aumenteranno l'Iva al 40%. Intanto il nanetto dei "Ricchi e Poveri" se la prende pure con le donne della P.A., vista la bassezza ha bisogno di sparare ciufolate ogni tanto per essere visibile, o forse ha qualche risentimento verso le donne: ricordi di gioventù. Per inciso, il miniministro è ferratissimo in materia di fancazzismo, chissà perchè!
E in Sicilia, che succede? Qui da noi è tutto a posto, c'è il sole, c'è il mare, c'è la Destra che si allea con l'MPA che a sua volta rompe col PDL per questioni di poltrone, ci sono i monumenti, ci sono i panini con le panelle...
Qui da noi è tutto a posto, siamo contenti dei nostri amministratori, dei loro risultati, delle loro decisioni. Continueremo imperterriti a votarli dovunque e con chiunque si presentino.
Devo andare scaramanticamente a rivedermi "Aprile", nella speranza che qualcuno prima o poi dica qualcosa di sinistra ma convincente, per cercare di scuotere l’elettroencefalogramma piatto.

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