Che incubo stanotte!
Ero circondato da persone sudaticcie e scarsamente deterse, di conseguenza maleodoranti, fetide e dal tanfo nauseabondo, con le quali dovevo necessariamente interagire. Così, non potendo esercitare il diritto sancito dalla costituzione di respirare a pieni polmoni, per esempio frapponendo una distanza di sicurezza tra me e loro, dovevo fare buon viso a cattivo gioco respirando corto e affannosamente, pure dissimulando per non far capire il mio disgusto nei loro riguardi.
Fortunatamente è durata poco, mi sono svegliato di soprassalto, come capita spesso di questi tempi. Appena ripresomi sono corso in bagno ad inalare qualunque cosa profumasse, acqua di colonia, dopobarba, bagno schiuma, profumi vari e perfino lo shampoo antiforfora, la schiuma da barba, il dentifricio alle erbe ed il colluttorio.
Tornando a letto barcollavo, ebbro ed euforico. Ho ripreso a dormire quasi subito e soprattutto a sognare altro, roba pesante ma niente in confronto. Per esempio ho sognato il soprano Irina Skassalkazaja con il grande maestro Empire State McNamara che si esibivano ad un festino dell'ottavo nano, il quale nel frattempo elargiva prestiti alle persone bisognose di godersi le vacanze a Cortina ed osannava Tex Willer come uno dei padri fondatori della destra moderna, mentre Kit Carson seduto in un angolo, solitario, mugolava e mormorava: "Questo qua Tex Willer non lo ha mai letto, altrimenti saprebbe che chi difende la legalità, i deboli, gli oppressi e si prende in moglie una Navajo non può essere che comunista!".
Da piccolo mi sono fracassato il setto nasale per colpa di una inferriata che non doveva stare lì dove si trovava. Fortunatamente la medicina ha compiuto passi da gigante e, dopo alcuni interventi urgenti di facciata, raggiunta la maggiore età mi hanno ricostruito il setto. Forse a causa di uno smontaggio e rimontaggio frettoloso è avanzato un pezzo, una piccola scheggia di osso.
Deve essere stato questo a regalarmi la gioia o il dolore di un olfatto sopraffino, dipende dai punti di vista, perchè non di rado percepisco odori e puzze veramente fastidiosi.
Che sia stato questo, insieme al caldo afoso di questi giorni e alle abitudini igieniche di alcune persone, l'origine dell'incubo? Mah!!!
Gli insegnamenti che ho tratto da tutto questo: intanto che la notte serve per dormire, poi chi non si lava è perduto, infine che in verità avremmo tutti bisogno di un po' di Tavor. Purtroppo ci vuole la richiesta del medico.
2 commenti:
Lassa perdere il Tavor mangia leggero alla sera e regala ottime saponette alle persone che ti circondano, comunque io il naso non l'ho sbattuto anche se nella mia vita ho dovuto smartellare setti nasali e sono ipersensibile olfattivamente parlando lo stesso
@ Amanda: Allora puoi capirmi. Purtroppo a volte regalare saponette non si può, però mi piacerebbe tanto!!!
Posta un commento